Programma
17-24 luglio 2022 terza campeggia organizzata dall'assemblea transterritoriale Corpi e Terra https://www.facebook.com/ecotransfemminismomultispecie
luogo: Agripunk
evento in FB https://www.facebook.com/events/605148347678864
evento giornate aperte https://www.facebook.com/events/718994212516056
Sarà una settimana ecotransfemminista multispecie in cui ci incontreremo in questo meraviglioso spazio liberato e recuperato. Condivideremo relazioni, lavoro, ozio, creatività, azioni e pensieri. Ci conosceremo per la prima volta o meglio se già ci siamo incontratə e condivideremo il lavoro di cura del rifugio, le laboratorie proposte da chi partecipa, la preparazione del cibo vegano, mettendo a disposizione i nostri saperi e le nostre esperienze.
Durante tutta la campeggia sarà operativo il bar della Stalla101 con birra artigianale, spremute, succhi, cocktail, liquori DIY e vino contadino
Alla campeggia sono presenti persone che attraversano varie assemblee/movimenti/collettive/..... : Ya Basta, Animal Rebellion, TRANSfemmINonda e QUEERZIONARIO (programmi radio di radiosonar.net), radio senza muri, mondo ciclobici, collettiva transfemminista Iesi, rete donne transfemminista, LEA Berta, e ovviamente Agripunk Agripunk
Buone pratiche di autoge
Qui non c'è spazio per coportamenti discriminanti quali razzismo, xenodio, violenza patriarcale, ciseterosessismo, LGBPTQIAnbodio, abilismo, classismo, adultismo, specismo, grassodio, agismo e per qualsiasi forma di comportamento gerarchico, oppressivo e di molestia nei confronti di tutte le soggettività presenti
Ogni momento necessario per affrontare possibili disagi e conflitti può essere richiesto (alzare le mano in alto e chiedere ASSEMBLEA ASSEMBLEA)
puntualità per chi fa turni al rifugio (il turno è giornaliero e si parte alle 6)
si accede al rifugio solo se accompagnat da Dez o david
colazione in autogestione (ognun lava ciò che usa)
doccia calda possibilmente 1 volta al giorno e alla sera, fredda quando si vuole ma ricordare sempre che siamo in emergenza acqua
responsabilità collettiva nell'ordine degli spazi
Cucina: i pranzi si decidono collettivamente e si tiene conto delle allergie, intollerenza e selettività alimentari
Si fuma nello spazio comune (non nelle stanze e ai piani superiori). Usare posaceneri, svuotarli e non lasciare in giro plastiche volanti
No ai fuochi di nessun tipo (candele, incensi, zampironi,...) Siamo in emergenza incendi
Rispettare raccolta differenziata e tendere alla riduzione dei rifiuti. Il tetrapac va nella plastica, bustine di te e tisane nella indifferenziata, tovaglioli unti nell'indifferenziati, gli altri nella carta, nell'organico solo resti alimentari)
Siamo in una settimana antispecista e vegan fuori e dentro il rifugio (gli animali sentono le vibrazioni in base a quello che mangiamo)
Gli animali hanno il loro cibo, dargliene altro potrebbe fare male
Per il bar ogni persona segna quello che consuma e alla fine paga
Puntualità nelle attività. È bello fare tutto il percorso insieme
Lavaggio a mano per piccole cose, il resto nella lavanderia ad Ambra. Lavaro con saponi biodegradabili
Rispettare il consenso esplicito per foto e video e chiedere sempre prima della pubblicazione sui social. Alla fine raccogliamo tutte le foto fatte e pubblichiamo l'album
PROGRAMMA
Domenica 17 luglio
A partire dalle 14:00 (già mangiati) arrivo e accoglienza
h 17:00 visita collettiva ad Agripunk
h 18:00 assemblea per chiudere il programma della settimana e i turni di lavoro al rifugio, alla cucina, pulizie ecc
h 20:00 preparazione e cena
Lunedi 18 luglio
h 6:00 (per chi vuole) turno al rifugio
h 10:00 Si va a fare la spesa
h 13:00 Pranzo
h 15:00 Dalla docuserie STORIE DOVUTE: AMARANTA GOMEZ REGALADO (Messico)
Amaranta è una “muxe”, identità transgender ancestrale della etnia zapoteca. È anche antropologa e attivista per i diritti umani. Grazie ad una visita a Juchitán (Messico), durante la “Vela de las intrepidas buscadoras de peligro” (cerimonia delle intrepide ricercatrici di pericolo) una festa tradizionale delle muxes che invoca l’ attivismo LGBT.
h 17:00 Gruppo stampa materiali per la laboratoria e il banchino ad Ambra
h 20:00 preparazione e cena
Dopo cena con le proiezioni e i suoni di Eva
martedi 19 luglio
h 6:00 turno al rifugio
h 10:00 laboratoria "Lavoriamo per stare bene (buone pratiche e linguaggio)
h 13:00 Pranzo
h 15:00 Documentario da Storie dovute la storia di Lorena Cañuqueo, attivista mapuche e docente universitaria o di Rafael Nahuel, i cui assassini continuano ad avere garantita l'impunità. Identità indigene e conflitti territoriali. Per comprendere che il razzismo è un fenomeno strutturale e che si continua a naturalizzare le disuguaglianze e la violenza repressiva
h 16:00 Visita al giardino di Patrizia (primo turno)
h 18:30: Il suono del silenzio con le campane di Eva (spazio di decompressione)
"Le parole, quando si viaggia negli stessi sentimenti, non servono, potrebbero rovinare la verità del silenzio”
Obes Grandini
Il suono del silenzio. Grazie all'utilizzo di tre campane di cristallo, che portano i colori delle soggettività trans*, ci prendiamo un momento in cui metterci in ascolto, di noi stesse, del mondo che ci circonda e del silenzio interiore. Viviamo vite in cui i ruomori prodotte con le parole sono sempre tante, a volte troppo. Ci sono persone che faticano a stare in sielnzio in presenza di altre persone, in questo spazio, aiutate dal suono delle campane, proveremo la bellezza che sta nel silenzio.In questo spazio andremo alla ricerca della "verità del silenzio".
h 20:00 preparazione e cena
dopo cena con Volantinaggio ad Ambra
mercoledì 20 luglio
h 6:00 (per chi vuole) turno al rifugio
h 10:00 Laboratorio di serigrafia (porta quello che vuoi serigrafare cioè magliette, vestiti, panueli ecc)
h 13:00 Pranzo
h 15:00 Documentario Storie dovute: Mariana Dopazo condivide la storia del processo che l’ha portata a rinnegare il proprio cognome, considerarsi come una “ex figlia” e ripudiare pubblicamente suo padre: il genocida Miguel Etchecolatz, condannato per crimini contro l’umanità perpetrati durante l’ultima dittatura argentina. Mariana è psicoanalista e docente universitaria. La sua testimonianza non è l’unica: nel 2017 è nata “Storie disobbedienti”, un’organizzazione che riunisce figlie e figli di coloro che sono stati accusati di genocidio per favorire “la memoria, la verità e la giustizia”. Una riflessione sulla disobbedienza in chiave femminista. Una testimonianza inedita rompe il silenzio e il negazionismo del terrorismo di stato da dentro la cerchia più stretta dei repressori.
h 18:30: Il suono del silenzio con le campane di Eva (spazio di decompressione)
h 20:00 preparazione e cena
Dopo cena prova aperta di ... Non sono una signora, l'euforia non binaria
giovedi 21 luglio
h 67:00 (per chi vuole) turno al rifugio
h 10:00 Spazio libero autorganizzato + spesa e riciclo rifiuti
h 16:00 visita al giardino di Patrizia (secondo turno)
h 18:30: Il suono del silenzio con le campane di Eva (spazio di decompressione)
h 21:00 Cena
h 22:00: De dientes y pañuelos. Narrazione/corpo/teatro di oggetti, ri-creazione ispirata al mito "le donne stelle" della cultura Mocoví, del territorio centro nord del territorio che oggi si conosce come Argentina e chiudiamo in modo collettivo con una attività collettiva e partecipativa in relazione al tema che ci porta la performance facendo insieme un murale di luce. Proiettamo Utopie su Pañuelos coordinato da Romina (non utopia come una cosa impossibile, ma piuttosto nel senso Birriano della parola)Scriveremo e/o disegneremo parole chiave su lucidi e le si proietteremo grazie ai "proiettori precari" sui muri creando un murale di luce collettivo, animato.
NB: Fernando Birri era un regista argentino fondatore del Nuovo Cine Sociale latinoamericano che intendeva l'utopia come l'orizzonte che ci insegna a camminare verso di lei. Lui è stato un realizzatore di utopie per cui non non credeva che erano impossibili. Appena ne concretizzava una, già stava pensando a come rendere concreta un'altra. Birri ha avuto una relazione con l'Italia. Si è formato a Cinecittà
venerdi 22 luglio
h 5:00 (per chi vuole) turno al rifugio
h 10:00 laboratoria di mozzarella e gorgonzola vegan
h 13:00 pranzo
h 16-18 laboratoria radioATTIV3
a partire dall'esperienza di TRANSfemmINonda e QUEERzionario costruiamo collettivamente un podcast. Redazione, preparazione e pubblicazione del podcast. Ci darà occasione di presentare i due programmi, raccontare cosa fa la redazione, come si costruisce la puntata, come si fa la scaletta, la scelta delle musiche, delle immagini, del titolo, i diritti d'autore
h 18:30: Il suono del silenzio con le campane di Eva (spazio di decompressione)
h 20:00 preparazione e cena
h 22:00 "Non sono una signora o l'euforia non binaria" performance con Mari, Valentina ed Eva
sabato 23 luglio GIORNATA APERTA della Laboratoria per l'autodeterminazione e la liberazione
h 5:00 turno volontario al rifugio
h 10:00 - 10:30 accoglienza nuovi arrivi
a partire dalle 11:00 Giornata aperta per la laboratoria per l'autodeterminAZIONE e liberAZIONE
h 11:00 - 13:30: presentazione e prima parte lavoro di gruppo
h 13:30 - 14:30 pranzo
h 15:00 - 16.30 seconda parte lavoro di gruppo
h 17:00 -18:00 plenaria di restituzione
h 19:00: cena di autofinanziamento
h 21:00 presentazione del libro Killing me softly a cura di Nitx
estrazione della lotteria (1 biglietto 3€, 2 5€, 4 10€) 50% Romina 50% Agripunk
a partire dalle 22:00 Eva's night con Proiezione video su Agripunk, Karaoke e Tj set
Per la laboratoria online: link da richiedere alla mail retecorpieterranudm@gmail.com
Inizio insieme poi gruppo di lavoro online e si ritorna insieme per la plenaria (una persona del gruppo di facilitazione sarà nel gruppo online)
domenica 24 GIORNATA APERTA
h 6:00 turno volontario al rifugio
h 10:00 laboratorio su Abito nido a cura di Elisa e Romina, immaginandolo prima su carta e poi realizzando il proprio. Inizieremo disegnando ognunə il proprio abito nido/armatura sulla carta con il materiale(matura, penna, foglie, terra o altro) che si vuole. Partendo da questa visione, non restando per forza ancoratə al disegno, andremo a costruire abito o parte di esso. Consigliamo di portare un lenzuolo vecchio da usare come base per il lavoro in modo che ognunə abbia il suo. Lavoreremo usando tecniche di assemblaggio e costruzione diverse e l'abito nido/corazza potrà essere costruito anche da tante piccole parti, ognuna fatta da unə partecipante che poi assemblate ne costruiranno uno unico. Non dovrà essere per forza indossato, potrà anche essere installato da qualche parte.
Prima di pranzo visita al rifugio
h 13:00 Pranzo
Pranzo, saluti e partenze
C'è la possibilità di fermarsi come volontariu per il rifugio nella settimana successiva. in questo caso contattare Dez e David di Agripunk
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